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domenica, marzo 30, 2014



Grazie di cuore
Tantissimi volontari per
PuliAmo la spiaggia

Da Termoli, da Montenero, da Guglionesi, da Campomarino, da San Salvo, da Montecilfone e soprattutto da Petacciato.

Splendida cornice ed ottimi risultati per un evento davvero speciale,  PuliAmo la spiaggia organizzata da  Ambiente Basso Molise.
Un sole caldo ed un mare calmo hanno accolto i volontari, felici della bella giornata, sulla spiaggia di Petacciato.
Da tutto il basso Molise per una giornata senza rifiuti.
Siamo tutti possessori di un patrimonio naturale che ha bisogno di essere salvaguardato e protetto – commenta il presidente Lucchese -   rispettare l’ambiente significa rispettare se stessi e chi ci è attorno, salvaguardare l’ambiente significa vivere meglio e permettere alle generazioni future di vivere in un posto migliore.
Oggi i tanti volontari hanno voluto dare  un forte segnale a tutti coloro che incuranti delle buone norme non rispettano l’ambiente.  















martedì, marzo 25, 2014

COMUNICATO STAMPA




DONA 2 ORE DEL TUO TEMPO PER IL NOSTRO TERRITORIO


Sono trascorsi diversi anni dal progetto ‘Lontano dal paradiso, le dune del Molise’, con cui Ambiente Basso Molise ha portato all’attenzione dell’intera opinione pubblica regionale e delle istituzioni l’esistenza di un vero patrimonio naturale sulla nostra costa.
Purtroppo la condizione del litorale nord di Petacciato, fulcro insieme alla spiaggia  Sud di Campomarino dell’intero programma di valorizzazione e tutela dei siti Sic, è drammatica.
Erosione costiera, incuria e inciviltà hanno messo a dura prova la sopravvivenza di queste aree di pregio.
Ambiente Basso Molise, dopo un sopralluogo compiuto domenica scorsa, organizza la manifestazione ‘PuliAmo la spiaggia’, con ritrovo domenica 30 marzo alle 9.30 presso il lido Calypso.
“Facciamo appello ai cittadini, a chi ama quelle aree, alle istituzioni e alle associazioni affinché si possa essere numerosi per alleviare dal degrado soffocante uno dei più bei tratti della costa molisana – dichiara il presidente Luigi Lucchese – per questo abbiamo coniato il nostro nuovo motto,
“ dona 2 ore del tuo tempo per il nostro territorio”.
Il futuro dei nostri figli è legato anche a quanto lasciamo in loro eredità e abbiamo tutti insieme una chance di riscatto per chi ha deturpato e scempiato l’ambiente in cui viviamo”.
li 25 marzo 2014

  Il Presidente
Luigi Lucchese




giovedì, marzo 06, 2014



                                                                                 SINDACO
                                                                                 Comune di                                        

                                                                                 S. Giacomo d. Schiavoni


Oggetto: Segnalazione abbandono e deposito di rifiuti.

Si  segnala tre (3)  discariche abusive di cui una contenente eternit  in territorio di San Giacomo degli Schiavoni.
Le discariche abusive si trovano in C.da Malecoste e sono state già segnalate sia dalla ns. Associazione che da singoli privati.
La piantina allegata riporta l’ubicazione esatta delle discariche:
DISCARICA A:  tonnellate di inerti, rifiuti vari e divani sono sulla strada (vedi foto A);
DISCARICA B: si trova ai confini con il territorio di Termoli, anche questa segnalata a suo tempo e contiene  poltrone, bottiglie in vetro, plastica, pneumatici e lastre di vetro  (vedi foto B);
DISCARICA C: nelle vicinanze della discarica A si trovano decine e decine di lastre di eternit oltre a frigoriferi, plastica, pneumatici ed altro. Si ricorda che l’eternit è materiale altamente pericoloso (cedi foto C);
I rifiuti vengono indicati nella cartina allegata e si possono raggiungere con facilità.
Tanto si segnala, affinchè il Sindaco possa compiere gli accertamenti a lui demandati istituzionalmente.
Pertanto alla luce di ciò la invitiamo ai sensi del D.lgs. n. 152/2006 a provvedere in merito.
Si rammenta che l'art. 250 del D.lgs. n. 152/2006, prevede degli adempimenti obbligatori per il Comune, i quali non possono essere disattesi e per l'adempimento dei quali, con la presente, si pone formale istanza.
Si rammenta inoltre che ai sensi dell'art. 16 della L. 86/90 (che ha modificato l'art. 328 del Codice Penale) la risposta alla suesposta istanza deve pervenire nel termine di 30 giorni dalla ricezione della richiesta medesima, nulla ricevendo la segnalazione sarà inoltrata alle autorità competenti.
Si allega piantina del luogo e foto delle discariche abusive.
li 24 febbraio 2014
  Il Presidente
Luigi Lucchese






mercoledì, marzo 05, 2014



A:            Comando Capitaneria di Porto
Termoli (CB)

e, p.c.,                 Sindaco del Comune di Campomarino


OGGETTO: Inquinamento dei mari e dei litorali derivante dal settore Commercio Ittico. Esposto.

Lo scorso 26 gennaio 2014 si è svolta anche in Molise la manifestazione nazionale “IL MARE D’INVERNO”,  quest’anno patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare.
Come ormai consuetudine, le scriventi associazioni, Fare Verde Onlus ed Ambiente Basso Molise, con la collaborazione del locale gruppo di Protezione Civile di Campomarino, hanno effettuato un massiccio intervento di bonifica e pulizia, scegliendo per questa edizione il tratto di costa limitrofo alla foce del torrente Saccione (lato Nord/Molise); a fine giornata sono stati raccolti circa 85 grossi sacchi di rifiuti e materiale ingombrante vario.

Il monitoraggio della costa ed il censimento dei rifiuti rinvenuti, anche quest’anno ha evidenziato una fortissima presenza di rifiuti di ogni genere, solo in parte rimossi dai tanti volontari intervenuti, confermando il fenomeno, già denunciato nelle diverse edizioni della manifestazione ecologica, dell’invasione di rifiuti derivanti dal settore del commercio ittico.
In particolare, sull’arenile e nel suo tratto dunale posteriore, è stata riscontrata una vera e propria invasione di cassette di polistirolo, di quelle comunemente usate per confezionare il pesce, nonché una quantità infinita, nell’ordine di decine di migliaia, di “reste”, le reti di plastica utilizzate per l’allevamento dei mitili.
La perseveranza del fenomeno negli anni e l’enorme numero dei citati rifiuti rinvenuti, non possono che escludere ogni fattore di casualità, dimostrando invece, in maniera lampante, la prassi evidentemente diffusa da parte degli equipaggi dei pescherecci, di abbandonare in maniera indiscriminata in mare aperto le cassette in polistirolo, e, da parte degli operatori degli allevamenti di cozze, di gettare in mare le reste dopo aver recuperato i frutti.

Per quanto esposto, i sottoscritti referenti delle associazioni FARE VERDE ed AMBIENTE BASSO MOLISE, chiedono a codesto Comando, competente per il controllo del traffico marittimo ed attività connesse, pesca compresa, di accertare la veridicità di quanto esposto ed intraprendere con urgenza tutte le azioni necessarie mirate a reprimere i fenomeni menzionati.
Al riguardo, si chiede di essere informati delle azioni che si riterranno opportuno adottare e degli eventuali sviluppi.

Con osservanza.