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giovedì, gennaio 31, 2013

COMUNICATO STAMPA





LIFE MAESTRALE: RISULTATI DEL PRIMO ANNO DI LAVORO
(conclusi gli studi preliminari  e iniziate le azioni)

Con la realizzazione del progetto LIFE MAESTRALE, il basso Molise si rende protagonista in Italia per adottare azioni concrete finalizzate ad invertire il declino del territorio costiero e delle specie animali e vegetali presenti, che, vale la pena ricordare, per oltre l’80% risultano a rischio di estinzione.
La costa molisana contiene ancora aree litoranee di grande valenza naturalistica con la presenza di  habitat di interesse comunitario e 3 siti S.I.C., e rappresenta una delle aree più importanti per biodiversità degli ecosistemi costieri sabbiosi dell'Adriatico italiano.
Ciò nonostante risulta  fortemente minacciata da un progressiva pressione antropica.  
Gli obiettivi che il progetto LIFE MAESTRALE (LifelONAT/IT/000262) si pone sono:
1)      intervenire su alcune minacce che incombono sugli habitat e le specie di interesse comunitario nei siti della rete Natura 2000 della costa molisana;
2)   realizzare interventi che migliorino lo stato di conservazione degli habitat di interesse      comunitario presenti in queste aree;
3)  valorizzare il patrimonio naturalistico delle aree costiere molisane;
4) attivare un centro di educazione ambientale per lo svolgimento di attività didattico/naturalistiche e di incontri rivolti alla mitigazione dei conflitti con i portatori di interesse.
Nel primo anno del progetto Life Maestrale, sono stati svolti tutti gli studi preliminari finalizzati a conoscere la distribuzione e lo stato di conservazione degli habitat e delle specie di interesse comunitario. Sono stati effettuati 81 campionamenti negli habitat di interesse comunitario , 86 campionamenti sulle specie faunistiche di interesse comunitario: la testuggine di Herman, la testuggine palustre, e i chirotteri (pipistrelli). Da questi studi sono emerse le linee guide per la realizzazione degli interventi e le indicazioni tecniche principali per conservare la biodeversità di interesse comunitario a livello nazionale ed europeo.
Contemporaneamente è in corso il programma di educazione ambientale rivolto alle scuole. Sono 949 gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori della provincia di Campobasso che hanno partecipato nel 2012 al progetto didattico Life Maestrale, segno evidente che il mondo della scuola e non solo quello, ha bisogno di ambiente ed il territorio molisano risponde con entusiasmo al progetto LIFE.
Anche il Centro di Educazione Ambientale di Petacciato riceve visite sia dalle scuole aderenti al programma scolastico che da turisti. Nella scorsa estate il centro ha organizzato 21 manifestazioni ed ha ricevuto la visita di oltre 1500 utenti.
Altre azioni divulgative sono state messe in atto in occasioni di manifestazioni come Puliamo il buio, Biennale habitat 2012, Travolti da...un insolito sviluppo.
Inoltre, nel primo anno del progetto, sono stati realizzati i primi prodotti divulgativi come il depliant, l’opuscolo e le newsletter. 
Tutti i materiali possono essere liberamente scaricati dal sito web del LIFE MAESTRALE (www.lifemaestrale.eu).
 li 31/01/12
                                                                                                           Il Presidente ABM
                                                                                                               Luigi Lucchese





COMUNICATO STAMPA





LIFE MAESTRALE: RISULTATI DEL PRIMO ANNO DI LAVORO
(conclusi gli studi preliminari  e iniziate le azioni)

Con la realizzazione del progetto LIFE MAESTRALE, il basso Molise si rende protagonista in Italia per adottare azioni concrete finalizzate ad invertire il declino del territorio costiero e delle specie animali e vegetali presenti, che, vale la pena ricordare, per oltre l’80% risultano a rischio di estinzione.
La costa molisana contiene ancora aree litoranee di grande valenza naturalistica con la presenza di  habitat di interesse comunitario e 3 siti S.I.C., e rappresenta una delle aree più importanti per biodiversità degli ecosistemi costieri sabbiosi dell'Adriatico italiano.
Ciò nonostante risulta  fortemente minacciata da un progressiva pressione antropica.  
Gli obiettivi che il progetto LIFE MAESTRALE (LifelONAT/IT/000262) si pone sono:
1)      intervenire su alcune minacce che incombono sugli habitat e le specie di interesse comunitario nei siti della rete Natura 2000 della costa molisana;
2)   realizzare interventi che migliorino lo stato di conservazione degli habitat di interesse      comunitario presenti in queste aree;
3)  valorizzare il patrimonio naturalistico delle aree costiere molisane;
4) attivare un centro di educazione ambientale per lo svolgimento di attività didattico/naturalistiche e di incontri rivolti alla mitigazione dei conflitti con i portatori di interesse.
Nel primo anno del progetto Life Maestrale, sono stati svolti tutti gli studi preliminari finalizzati a conoscere la distribuzione e lo stato di conservazione degli habitat e delle specie di interesse comunitario. Sono stati effettuati 81 campionamenti negli habitat di interesse comunitario , 86 campionamenti sulle specie faunistiche di interesse comunitario: la testuggine di Herman, la testuggine palustre, e i chirotteri (pipistrelli). Da questi studi sono emerse le linee guide per la realizzazione degli interventi e le indicazioni tecniche principali per conservare la biodeversità di interesse comunitario a livello nazionale ed europeo.
Contemporaneamente è in corso il programma di educazione ambientale rivolto alle scuole. Sono 949 gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori della provincia di Campobasso che hanno partecipato nel 2012 al progetto didattico Life Maestrale, segno evidente che il mondo della scuola e non solo quello, ha bisogno di ambiente ed il territorio molisano risponde con entusiasmo al progetto LIFE.
Anche il Centro di Educazione Ambientale di Petacciato riceve visite sia dalle scuole aderenti al programma scolastico che da turisti. Nella scorsa estate il centro ha organizzato 21 manifestazioni ed ha ricevuto la visita di oltre 1500 utenti.
Altre azioni divulgative sono state messe in atto in occasioni di manifestazioni come Puliamo il buio, Biennale habitat 2012, Travolti da...un insolito sviluppo.
Inoltre, nel primo anno del progetto, sono stati realizzati i primi prodotti divulgativi come il depliant, l’opuscolo e le newsletter. 
Tutti i materiali possono essere liberamente scaricati dal sito web del LIFE MAESTRALE (www.lifemaestrale.eu).
 li 31/01/12
                                                                                                           Il Presidente ABM
                                                                                                               Luigi Lucchese 



mercoledì, gennaio 30, 2013

CIBO E RIFIUTI



2 miliardi di tonnellate di cibo nella spazzatura

Ogni anno, 2 miliardi di tonnellate di cibo non consumato finiscono in discarica senza nemmeno passare per il compostaggio.

Il rapporto della britannica Institution of Mechanical Engineers lascia sgomenti di fronte ad un fenomeno (quello dello spreco) che non può non indignare, se si pensa che una buona parte (tra il 30 e il 50% addirittura) degli alimenti non arrivano neppure sulla tavola dei consumatori e finiscono nella spazzatura senza nemmeno essere toccati.

Un'assurdità, un'ingiustizia, uno spreco intollerabile se si pensa che nei prossimi decenni (stima ONU) la popolazione mondiale aumenterà di 3 miliardi di unità.
Inoltre, altri fattori quali per esempio la mancata raccolta di frutta e verdura perfettamente utilizzabili ma non "adatti" al mercato incidono indirettamente sulla quantità di spreco poichè l'acqua (una quantità immensa) utilizzata per il loro innaffiamento viene letteralmente gettata.

Anche la carne, per la produzione della quale sono necessarie immense quantità d'acqua e di terreno (fino a 50 volte in più rispetto alla coltivazione vegetale), deve essere rivista come elemento nutritivo a favore di verdure e frutta.

Secondo il responsabile energia di IME, "il quantitativo di cibo sprecato e perso nel mondo è vertiginoso, ed è indispensabile che ONU e Governi attuino politiche di educazione della popolazione (consumo responsabile, consumo prodotti territorio, ecc) e dei produttori/distributori (contadini/supermercati) a favore di riduzione dello spreco e di un cambio di mentalità globale nei consumi e nella produzione. (fonte: educambiente)

martedì, gennaio 29, 2013

COMUNICATO STAMPA



DIVENTARE GUIDA AMBIENTALE
( l’Università degli Studi del Molise impegnata con i propri docenti)

Il percorso di formazione per “Guida Ambientale” è organizzato Ambiente Basso Molise in collaborazione con l’Università degli Studi del Molise.
Il percorso è riservato agli studenti dell’istituto comprensivo di Petacciato.
Gli studenti delle scuole di Petacciato, coinvolti da anni in numerosi progetti di sensibilizzazione su diverse tematiche ambientali, hanno dimostrato nel tempo interesse, approfondito la conoscenza del territorio e sviluppato quel senso di appartenenza che costituisce la base su cui far maturare il loro “essere custodi” dei valori ambientali che il luogo offre.
In tale contesto, si inserisce il percorso per Giovani Guide Ambientali proposto dall’Associazione Ambiente Basso Molise che mira alla formazione di giovanissime figure preparate, da inserire nelle attività del Centro di Educazione Ambientale attivo a Petacciato Marina.    
Il corso avrà la durata di 30 ore ed è aperto a un numero di partecipanti limitato a 20 unità.
Agli allievi che supereranno l’esame finale sarà rilasciato l’attestato di partecipazione di “Guida Ambientale”.
Il percorso formativo è patrocinato dalla Regione Molise assessorato all’Ambiente e dal comune di Petacciato.
Per info 3397517592 oppure: ambientebm@gmail.com

li 28 gennaio 2013

                                                                                                            Il Presidente
                                                                                                          Luigi Lucchese